Muse live @ Reading Festival 2011

Sono tornata ieri sera intorno a mezzanotte da settimana a Londra + Reading Festival e sono ancora piuttosto a pezzi. Meno male che ho ancora una settimana di ferie (leggi: disoccupazione causa sospensione del contratto) per riprendermi un pò (o disfare le valigie, perlomeno).
Non perdo tempo a parlare di Londra (la mia Londra <3 è la quarta volta che ci vado e ancora soffro come un cane quando è ora di tornare a casa), ma passo direttamente al Festival.
Non so il Leeds, che si svolge in contemporanea, ma il Reading è una cosa folle! Sarà perchè sono arrivata l'ultimo giorno, ma somiglia davvero ad un campo di battaglia. Intanto, è immenso, mai vista una cosa del genere. Poi la gente è pazza :D
Dato che pioveva, non ho fatto foto alla gente, agli accampamenti e ai miliardi di baracchini e giostre (nè grazie a Dio ho fotografato i cessi pubblici. Un'esperienza che temo mi perseguiterà durante i miei incubi per il resto della vita. E io non sono una fighetta, davvero), però ci ha pensato NME a farne un sacco di bellissime, ecco qui il link per il primo dei tre album
Comunque, il Reading è una lotta nel fango, e mentre raggiungevo il punto dove si tiene il festival sembrava che stessimo andando ad una fiera di contadini invece che ad un festival rock, dato che Reading era invasa di gente con addosso stivali di gomma incrostati di fango. Io che (armata a mia volta di k-way e di stivali di gomma, il miglior acquisto che potessi fare da Primark per 10 sterline) in mezzo al campo ho fatto solo il percorso fino ad arrivare al main stage e ritorno, senza scivolare nè altre cose strane, alla fine ero comunque completamente sporca di fango ovunque. E' stato piovigginoso e ventoso tutto il giorno (ma per fortuna ha smesso completamente un'ora prima che salissero sul palco i Muse, e il cielo è diventato sereno e il vento ha smesso di gelarci), tanto che tremavo e battevo i denti nonostante fossi ben coperta e in mezzo alla folla, ma dovevo essere solo io (e la ragazza che era con me) a sentire freddo, perchè il 95% delle ragazze che erano a Reading erano vestite in un solo modo: stivali di gomma, pantaloncini inguinali (accompagnati a calzettoni sopra il ginocchio o calze a rete nelle varie versioni) e canotta, e non parevano patire il freddo. Pure i ragazzi erano per la maggior parte in pantaloncini e maglietta (o torso nudo). Sospetto che l'abbondanza di birra circolante possa aver aiutato parecchio nella percezione distorta della temperatura :D
Oltre all'abbigliamento da giovane prosituta di campagna, un altro must sono i travestimenti: a parte i vari cappelli a forma di testa di animale, ho visto un sacco di gente indossare tute intere da orso, da ragno (con tutte le zampe a penzoloni) e da tigre (come mega pigiamoni con il cappuccio sulla testa), un ragazzo vestito da principessa tutta rosa, altri tre vestiti con delle calze (ossia i loro lineamenti non si vedevano, addosso avevano come una calza unica e ultra coprente che gli mascherava tutto il corpo, impressionante... come il tipo che si contorce nel video di Supermassive Black Hole, solo che a tinta unita -uno in nero, uno in rosa e uno in giallo - e più aderente °_°)... insomma, un delirio!
Io sono arrivata sotto al palco alle 13 circa, mentre suonavano i Taking Back Sunday, e ho approfittato del movimento della folla alla fine per infilarmi in transenna alla sinistra del palco.



Dopo è stata la volta di Frank Turner, che non conoscevo e mi è piaciuto davvero moltissimo!



(so che in questo video c'è un bel sole che splende. Non è durata)

Dopo Frank Turner sono saliti sul palco i The View... non me li ricordo per niente. Non vuol dire che non siano bravissimi, non lo so... è che non me li ricordo...
Poi gli Enter Shikari. Pure loro non li conoscevo, e hanno davvero spaccato! Mai vista una cosa del genere: di solito c'è sempre qualcuno che fa crowd surfing, magari anche 7-8 persone per volta, magari anche 20 persone per volta... ma una quantità così assurda non l'avevo mai vista. Ad un certo punto erano non meno di un centinaio (ma forse 200) persone che cascavano davanti dopo aver surfato la folla (a volte con il gommone). Era una fiumana di gente che scorreva ininterrotta davanti al palco, tanto che anche la security ha rinunciato, ha fatto muro davanti al palco e ha lasciato che i pazzi se la cavassero da soli. Un delirio allucinante, fantastico!!! Avrei tanto voluto fare un video, ma tra il pogo sfrenato e la gente che mi passava sopra la testa non mi sono azzardata a tirare fuori la macchina... peccato!!! Cercherò un video in cui si vede :)



Dopo è toccato ai Friendly Fires, già visti a San Siro lo scorso anno. Non sono mancati i dimenamenti tarantolati di Ed Macfarlane, e in più durante il brano Hawaiian Air il palco si è riempito di ballerine Hawaiane (un paio sono anche scese - trasportate a bracccia dalla security, perchè erano a piedi scalzi e c'era fango ovunque, porelle) a distribuire collane di fiori al pubblico :)



Poi gli Interpol. Ora, starò bestemmiando e non capirò una sega di musica, non ne dubito, ma sarà stato per il freddo, la stanchezza e la pioggia, ma non mi hanno detto nulla. Anzi, la loro performance è stata terribilmente noiosa... e mi dispiace, perchè ne avevo tanto sentito parlare bene ed ero davvero curiosa...





Dopo gli Interpol, Elbow *_* Fantastici!!! E i pupazzoni gonfiabili alla fine sono stati divertentissimi, seppure un pò violenti (ho preso delle gran sberlone in testa XDD)




Poi è sceso un tendone ad oscurare il palco, e hanno iniziato a montare la scenografia per i Muse. Per chi non lo sapesse, le loro performance al Reading e Leeds festival quest'anno erano dedicate alla celebrazione dei 10 anni di Origin of Simmetry (un vero capolavoro), per cui sul sito ufficiale avevano annunciato da tempo che avrebbero suonato per la prima volta da anni l'intero album qui ai Festival.


(sbirciando dietro la tenda, si vede un pezzetto della fantastica scenografia a tema OOS *_*)

Poi le luci si sono spente, e la voce di Tom Waits ha declamato "What's he building in there?", (qui le parole) mentre flash di luce lasciavano intravedere un paesaggio spettrale con le antenne di OOS sul palco. Davvero creepy, da pelle d'oca! Alla fine, sempre a tendone calato, una luce ha illuminato Matt Bellamy al pianoforte, ed è partita New Born. Delirio!!!!!!!!!!!!!



(BBC Three ha mandato in onda il concerto, ma ha tagliato l'intro e soprattutto ha tagliato praticamente tutte le canzoni di OOS che hanno suonato, lasciando solo le solite New Born, Bliss e Plug in baby... maledetti...)

La scaletta ha ricalcato fedelmente quella dell'album

New Born


Bliss


Space Dementia (wiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii *__*)



Hyper Music (*____*)



Plug in Baby


(posto anche il mini video che ho fatto io durante PIB... ora, ho fatto pochissime foto e pochissimi video, era impossibile stare fermi, la fotta era tanta e la mia macchina fotografica sballa completamente l'audio se sono vicina alle casse, per cui metto solo questo pezzettino piccolissimo di Matt durante PIB :) )



Citizen Erased (<3<3<3)

Micro cuts


Screenager (stavo per piangere)


Darkshines (*_________* oddiooooo)


Feeling Good (vabbè, sempre bella...)


E per finire, Megalomania (oddioooooooooooooooooooooooooooooo)


Poi Matt ha fatto un bell'inchino, sono usciti dal palco e hanno mandato We are the universe, l'intro del Resistance tour, poi è partita Uprising e hanno fatto le solite (Hysteria, Time is Running Out, Undisclosed Desires, Stockholm Syndrome e Knights of Cydonia).
Tripudio di fumo e fiammate enormi (mi dice il mio moroso che alla fine sopra al palco hanno sparato anche dei fuochi d'artificio, ma non lo so perchè da dove ero io non si vedeva), poi tutto è finito.

E ora aspettiamo il nuovo album

PS: Chris pare sia in attesa del 6 figlio. Dev'essere per quello che è dimagrito così tanto!


Share|