Muse live @ Futurshow Station: bilancio del concerto. In attesa di Torino


Allora, non so bene da dove cominciare. Dall'inizio? Ok, è un'opzione che posso valutare.
Uhm... intanto, avevamo i posti prenotati (Tribuna Est, settore E, fila 2, posti dal 20 al 24), per cui non era assolutamente necessario arrivare in anticipo rispetto all'apertura dei cancelli. Per questo motivo, io e la Vale siamo arrivati al Futurshow a mezzogiorno ^____^
Non siamo state in coda, però. Ce ne siamo andate in giro per il carrefour, siamo state all'Ikea, abbiamo sostato ore sul ponte che collega il Futurshow al Carrefour a guardare tutti i mille membri dello staff che trafficavano con le attrezzature (sono arrivati 9 camion + 5 tourbus... erano allucinati anche gli addetti) e ad ascoltare il sound check che arrivava a fasi alterne. Che meraviglia!
Comunque, alle 18:30 hanno aperto i cancelli, e siamo andate a cercare i nostri posti. Ora, eravamo sul secondo (terzo? insomma il più alto di tutti) anello, dalla parte opposta del palazzetto rispetto al palco. Bellissimo per avere una visione d'insieme del palco (e, a quanto ho scoperto poi, anche per sentire bene, cazzarola), ma essendo la prima volta che vedevo i Muse dal vivo, dopo 8 anni di ascolto in solitudine, la cosa non mi soddisfava affatto. Volevo essere un pochino più partecipe, dare almeno un'occhiata da vicino ai 3 ragazzuoli, e magari non essere talmente lontana da ritrovarmi da sola a cantare e saltare (saltare? Da quanto ho scoperto, quelli in tribuna sono rimasti seduti tutto il tempo, fino all'encore. Se rimango seduta ad un concerto, mi sa che schiatto a metà causa adrenalina compressa -.-).
Quindi, ho preso la Vale e, abbandonati i rispettivi martiri ai posti prenotati, ci siamo attraversate tutte le tribune fino ad arrivare di fianco al palco, e lì ci siamo imbucate nell'angolo laterale destro (destro guardando il palco da di fronte).
Intanto, sul palco gli scozzesi Biffy Clyro stavano aprendo le danze. Non posso dire se mi sono piaciuti o no. Tra il salto al merch per accattare la magliettina (cercando di non uccidere le bimbeminkia che avevo davanti. Il dialogo che mi stava facendo caricare il lanciafiamme per eliminarle dal pianeta è stato MinkiaFighetta1"blablabla mi piacerebbe sapere come si chiama il bassista" -Christopher Wolstenholme, ndr- MinkiaFighetta2 "Aspetta, mi sembra che si chiami Owen" -Owen? Echicazzè? Al limite Howard, il batterista- MinkiaFighetta1, con espressione tipo NeSoAPacchi "Nooo, mi sa che Owen è il chitarrista" O_______O AAARRGGHHHH!!! Considerando che sapevano benissimo che il cantante è Matthew Bellamy, come hanno tenuto a specificare prima di commentare che "è un bel pò pessimista, eh, però...", e che hanno detto che li ascoltano da un anno, mi potete spiegare di quale maledettissimo chitarrista stiamo mai parlando??? Cioè, oltre a Morgan Nicholls che copre la parte "tastieristica" ai live, ora i Muse hanno pure un chitarrista fantasma di nome Owen? Certo che non ha proprio più voglia di fare un cazzo Matthew... santa pace...), lo spostarmi avanti e indietro tra posto prenotato e posto bazza, la fotta da "manca poco" e l'acustica pessima del punto in cui ci trovavamo, non sono riuscita a farmi un'opinione su questo gruppo, purtroppo. Mi sono sembrati validi, ma magari riuscirò a farmi un'idea più precisa a Torino. Vabbè.
Alle 20 hanno finito, e poi sono saliti cinquanta mila omarini sul palco (alcuni si sono issati fino al soffitto con le funi) e hanno smontato tutta la strumentazione che era servita per il gruppo di apertura.



Dalla foto forse non si vede bene, ma tutte le sagome che ci sono sul palco sono omarini che trafficano per smontare tutto. Alla fine, sul palco rimangono solo le 3 strutture alte fino al soffitto coperte di tela stampata che si vedono nella foto. Niente strumenti, niente di niente.
Poi si spengono le luci e inizia il delirio.
I tre catafalchi sono 3 enormi parallelepipedi che si illuminano dall'interno, proiettando sulla tela immagini di uomini stilizzati che salgono delle scale, mentre l'intro -We are the Universe- cresce. Una cosa emozionante da morire, davvero non ho parole per descriverlo. Guardate il video che ho fatto, perchè ragazzi, di certo è la più bella apertura che abbia mai visto dal vivo. Ad un certo punto, gli omarini si sono bloccati, e hanno iniziato a cadere verso terra. Dal pubblico (me compresa) è partito un boato enorme che ha fatto tremare il palazzetto. Poi i teli sono caduti e a metà dei parallelepipedi stavano loro, Matt, Dom e Chris, che hanno subito fatto esaltare le 14.000 persone presenti con Uprising.





Nota negativa: io Uprising praticamente non l'ho quasi sentita. A parte il tizio che mi stava di fianco che cantava fortissimo e stonatissimo, evabbè (anch'io cantavo fortissimo, pazienza), ma l'acustica dove stavamo noi era già abbastanza merdosa, poi forse dovevano ancora regolare bene i suoni, o forse c'era molto casino generale, ma non si sentiva nulla. Ma poco importa. Matt ha mostrato di essere ancora un idiota nel profondo, presentandosi sul palco con giacchetta e occhiali tamarri, e lucetta laser verde che faceva schizzare sul pubblico, facendoci schiantare dal ridere. Devo dire che l'ho trovato particolarmente in forma ieri sera, sarà l'Italia che lo mette di buon umore, ma ha fatto ogni genere di piroetta, passettino, mossetta e cazzi vari. E pure Dom è stato GRANDIOSO!!! Da dove eravamo noi, lo vedevamo perfettamente, e ci ha dato come una bestia. Abbiamo visto la sua maglietta e i suoi capelli diventare via via sempre più fradici, non si è davvero risparmiato, uno spettacolo! Purtroppo la qualità audio non era tale da permettermi di apprezzare per bene il basso in tutte le canzoni, ma in quei pezzi in cui sono riuscita a distinguerlo, Chris è stato assolutamente perfetto. E Matt!!! Non una sbavatura, non un errore, una voce meravigliosa, degli acuti pazzeschi, per rimanere sul discorso "cantante" e non entrare nel dettaglio chitarra + pianoforte, perchè altrimenti non ho parole per esprimere la mia ammirazione. E' una macchina, non sbaglia niente, e fa tutti i pezzi uguali o addirittura meglio che da studio. Pazzesco. Lo sapevo bene, ma ogni volta rimango sempre basita.
Comunque, poi è partita Resistance (e loro sempre sui parallelepipedi, cosa per me stupenda perchè li avevo ad altezza occhi!), bellissima, e poi siamo impazziti tutti per New Born. Grande nota negativa: siccome sta ancora sul parallelepipedo quando attacca New Born, Matt non fa più l'inizio al piano e il passaggio in diretta piano/chitarra che è una cosa pazzesca. E' un pò meno emozionante, però la fanno egregiamente, per cui niente da dire.
Intanto sono scesi a livello palco (e ci vedevamo perfettamente, non potevo chiedere di meglio), ed è partita Map of the Problematique. Bellissima, adoro la batteria di questo pezzo... e il coro del parterre da brividi. Un pò meno il tipo vicino a me, non so se già in questo pezzo l'ho minacciato di morte, ma nel caso non mi mancava molto. Se non è stato con Map, sarà stato con la successiva, Supermassive Black Hole. Qui, Matt ha iniziato a scaldarsi davvero. Un falsetto perfetto, e ha chiuso il pezzo suonando il Kaoss Pad con la lingua XD

In un crescendo di emozioni, è partita MK Ultra e sono impazzita. Ci speravo tanto che la facessero, è una delle mie preferite in assoluto di The Resistance. Bellissima, bellissima, bellissima, non ho parole. Peccato per l'audio di merda, perchè l'hanno fatta stupendamente! Dio, che voce!!!!!! (ok, riguardando ora il video ho notato che è qui che minaccio il tizio, lo stavo odiando profondamente perchè me la stava rovinando).
Poi un tuffo al cuore con l'intelude di Absolution, e di nuovo follia pura con Hysteria (sempre da panico, sempre carica a mille, sempre stupenda).
Poi Nishe (ok, la usano come intro, ma non è che ne hanno fatto un pezzettino micro, nono. Temevo molto meno, invece ne hanno fatto un minuto buono. Insomma, vista la loro reticenza a fare le b sides live, tocca accontentarsi, purtroppo), e poi di nuovo sui parallelepipedi, con Matt al pianoforte per United States of Eurasia. Dal vivo è da brividi, allucinante davvero, non pensavo. Che meraviglia.

Finita Eurasia, Matt ha detto che la canzone che stavano per fare era dal loro primo album, e sono impazzita: Cave!!! Ok, sapevo che così mi potevo scordare Unintended, ma Cave è una canzone che amo moltissimo, e fatta al pianoforte è tutta da gustare. Certo, è snaturata, ma prendendola come una canzone "diversa" da quella originale, è bellissima. D'altronde, quando quell'uomo è al pianoforte fa venire le lacrime, quindi  va benissimo ^_^

Poi sono scesi di nuovo a livello palco, ed è partita Guiding Light. Ora, io personalmente la considero una canzone inutile, di solito la skippo sempre sul cd, però live pensavo peggio. Intanto, bella batteria, davvero, e bel basso. Niente di esaltante, ma ti rimbomba dentro come un battito.
Un momento di quiete. Certo, farla seguire da Undisclosed Desires e Starlight ha rischiato di causare il linciaggio da parte dei puristi, grazie a Dio in mezzo c'è stato il drum & bass Jam  (conosciuto anche come Helsinki Jam, o come Osaka Jam) su piattaforma rotante, uno spettacolo per occhi e orecchie, Dom carico come una molla, favoloso. Purtroppo non l'ho ripreso, perchè mi si stava esaurendo la memory card, e volevo tenermela buona per altre cose. Ho trovato però un video perfetto su YouTube, eccolo:



Come già detto, poi è stata la volta di Undisclosed Desires (che volete? L'ho perfino cantata. Non è che adesso mi piaccia, neanche per sogno, ma live si sopporta, e poi Matt è un cretino XD. E gli effetti erano belli parecchio, con tutte le lucette verdi sul pubblico) e di Starlight. Come sempre, Starlight molto coreografica, il pubblico partecipe da morire, Matt una voce pazzesca.
Poi è partita Plug in Baby ed è un miracolo che non si siano crepate le pareti del palazzetto. Un boato allucinante, la gente esaltatissima. Matt? Come invitarlo a nozze. Ha addirittura smesso di cantare per far cantare il pubblico, incitandolo con un braccio. Ecco il video (YouTube me l'ha compresso un casino, purtroppo):







E poi, visto che ancora non ci era partito un embolo dall'esaltazione, Matt è venuto sul balconcino di fronte a noi a fare Time is Running Out. Un delirio!!! Ce l'avevamo a due metri di distanza, che figata assurda!!! Il nostro angolo era carico ai livelli, Matt se n'è accorto (nel video si capisce quando succede, perchè non si vede più nulla :P) e ci siamo meritati un sorriso :PPP
Ecco il video, si vede benissimo (non si sente altrettanto bene, ma c'aggiafà, la mia macchina fa quello che può, e per me ha fatto pure troppo):





E poi devono aver deciso di tentare il tutto per tutto per mandarmi all'ospedale in preda ad un crisi isterica, perchè è toccato a Unnatural Selection, che dal vivo è semplicemente UNA BOMBA!!! Altro che versione da cd (che già mi piaceva da morire), dal vivo è puro EARgasm.
Poi hanno salutato tutti e sono scesi nel buio del backstage. Ovviamente non ci ha creduto nessuno, così un paio di minuti dopo sono tornati per l'Encore, e sono tornati alla grande con niente cacca di meno che la Exogenesis parte I (Overture), che hanno fatto sui parallelepipedi. Emozionante da morire, da lacrime agli occhi. Che meraviglia. Peccato che la mia memory se ne sia andata allegramente a puttane, così ho potuto riprendere solo un minuto di questa perla, e poi il resto lo cercherò sul tubo.

Dopo questo momento di pura beatitudine, carica ai livelli con Stockholm Syndrome (dal vivo è sempre fantastica), e poi meraviglioso l'intro di Man with a Harmonica di Morricone (DA BRIVIDI!!! DA BRIVIDI!!!) e chiusura da far venir giù i muri con Knights of Cydonia, eseguita superbamente e carichissima, di certo uno degli highlights della serata!
Come video al momento ho trovato solo questo, è un pò incasinato però si sente bene  e si vede abbastanza. E rende un pò il clima ^^






Poi è finito davvero. Ultimo saluto ai tre, che sono scesi nel backstage rivolti dalla nostra parte, per cui hanno smanacciato e sorriso nella nostra direzione, e poi fuori a smaltire l'adrenalina.
La scaletta (la foto non è mia, purtroppo):




Che dire... non vedo l'ora che arrivi il 4 di dicembre per la data di Torino, se non fosse per quello sarei in piena depressione post-concerto :P Veramente eccezionali. Impeccabili. Un consiglio spassionato: se non li avete mai visti dal vivo, acchiappate l'occasione e andate a San Siro l'8 di giugno. Chissà poi quando mai torneranno di nuovo. E poi, girano voci che gli stadi estivi li faranno con l'orchestra. Nel caso, è assolutamente imperdibile, che siate fan o no. Fidatevi, è uno spettacolo mozzafiato.
L'unica sfiga della mia posizione, è che non ho potuto ammirare il palco nel suo complesso, che da quel poco che ho visto in alcuni video che ho trovato, era straordinario e grandioso.
Il servizio (orrendo) che hanno fatto oggi alle 13:00 sul TG2 ne dà l'idea. Lo potete vedere QUI QUI invece il servizio che è andato in onda su Rai3. Del concerto dicono ancora meno, ma ci hanno fatto scappare due domande a Dom...

Nel giro di qualche giorno dovrei riuscire a caricare tutto su YouTube, poi aggiornerò il post con i video canzone per canzone.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Stavo per andare a letto ma poi mi sono ricordata del post e...cacchio, a rileggerlo mi sono venuti i lacrimoni! Che belloooooo!!!!!

Torino! Torino! Torino! Torinooooo!!
(Via, mancano solo dieci giorni *_*)