Waiting for Muse - The Countdown: -24

Volevo andare avanti con le canzoni di Showbiz stasera, ma lo farò domani.
Stasera posto 4 canzoni di cui non posso fare a meno. Perchè mi danno una carica pazzesca, hanno una chitarra eccezionale e... insomma, ascoltatele.

Le prime due, Dead Star e In your world, sono uscite come singolo (in un unico disco) nel 2002, dopo il rilascio di Hullabaloo Soundtrack (nel quale sono contenute in versione live). Per entrambe è stato anche girato un video ufficiale. Sono state suonate live per la prima volta nell'ottobre del 2001, per essere poi registrate, probabilmente, intorno a novembre dello stesso anno.
Entrambi i pezzi sono stati scritti poco dopo l'attacco dell'11 settembre. Secondo una dichiarazione dello stesso Bellamy, i testi riguardano le reazioni all'evento, l'isteria collettiva e la velocità con cui le persone sono state pronte ad accusare gli altri, quando in realtà avrebbero dovuto prendersela con se stessi: "The song is about, let me think, it kind of how everyone reacted to the 11 September thing. We were in Boston at the time, we got stuck there, and that's when we recorded those songs. So, in some ways, the lyrics are a little bit about the hysteria around that time and how people were really quick to point fingers at everyone else when they should have pointed fingers at themselves."

DEAD STAR

Shame on you for thinking
You´re an exception
We´re all to blame
Crashing down to earth
Wasting and burning out
Fading like a dead star
Harm is coming your way
Its coming your way

You used to be everything to me
And now your tired of fighting
Tired of fighting
Fighting yourself

Shame on you for thinking
Your all alone
If you want I´ll make you wish you were
Failing to impress
Why can´t you sleep with
Someone who´ll protect you
Harm is coming your way
yeah, it´s coming your way

You used to be everything to me
And now your tired of fighting
Tired of fighting
Fighting yourself

Fighting yourself

STELLA MORTA

Vergognati
di pensare di essere un’eccezione
siamo tutti responsabili
ci schiantiamo al suolo

Ci buttiamo via e bruciamo,si
ci spegniamo come una stella morta wow
tutto questo succedera’ anche a te

Una volta eri tutto per me
adesso sei stanca di combattere
stanca di combattere
combattere con te stessa.

Vergognati
di pensare che siamo tutti soli
ti faro’ rimpiangere di essere
riuscita a fare colpo

Perchè non puoi dormire con
qualcuno che ti proteggera’,si
tutto queto succedera’ anche a te
succedera anche a te

Una volta eri tutto per me
adesso sei stanca di combattere
stanca di combattere
combattere con te stessa.

Qui per vedere il video ufficiale in HQ

Questo il live dell'epoca di uscita del brano, direttamente dal dvd di Hullabaloo. Grezza, cattiva, bellissima.



E questo un live dell'anno scorso, per apprezzare le modifiche fatte con il passare del tempo:



IN YOUR WORLD

I'm hurting you again
Too lonely to pretend
Like everything is new
I promise you too
Blow it all away

In your world
No one is crying alone
In your world
No one is dying alone

Too broken to belong
Too weak to sing along
I'll comfort you my friend
Helping you to
Blow it all away

In your world
No one is crying alone
In your world
No one is dying alone

NEL TUO MONDO

Ti sto facendo ancora male
Troppo solo per pretendere
Come tutto fosse nuovo
Ti prometto di
Soffiarlo tutto via

Nel tuo mondo
Nessuno piangerà da solo
Nel tuo mondo
Nessuno morirà da solo

Troppo rovinato per essere amato
Troppo debole per cantare a lungo
Ti consolerò amico mio
Aiutandoti a
Soffiarlo tutto via

Nel tuo mondo
Nessuno piangerà da solo
Nel tuo mondo
Nessuno morirà da solo

In your world è pesantemente influenzata da Bach, in particolare dalla Toccata e fuga in Re minore


Live da Hullabaloo:





Purtroppo, non viene più suonata live dal luglio del 2002. Peccato. Ecco il live dal Rock am Ring del 2002



Le altre due canzoni sono delle B-Sides di Origin of Simmetry, e si possono fortunatamente trovare entrambe nella raccolta presente nel cd 1 di Hullabaloo Soundtrack.
La prima è "Map of your head". E' stata rilasciata come b-side di New Born, in New Born disco singolo, cd2.
E' strana, è bella, mi piace il contrasto tra il ritmo così "spensierato" e il testo, che non lo è di certo. E mi piace il cantato, mi piace lo strazio in alcuni punti. Bella, davvero.

MAP OF YOUR HEAD

I'm sick of feeding my soul
To people who'll never know
Just how purposeless and empty they've grown
Because the language confuses like computers refuse to understand how I'm feeling today

I'm freezing and losing my way
I don't need another map of your head
I am freezing and losing my way
I don't need another map of your head

I saw a liquid control (***)
That gives life to a soul
I hit my head on it and woke up to know
That I was all alone
Wearing just socks and a phone
Someone screaming like their world might explode

Yeah I'm freezing and losing my way
I don't need another map of your head
I'm freezing and losing my way
I don't want another map of your head

Freezing and losing my way
I don't want another map of your head
I'm freezing and losing my way
I don't need another map of your head
Yeah

MAPPA DELLA TUA TESTA

Sono stanco di nutrire la mia anima
per persone che non sapranno mai
come siano cresciute in modo vuoto e senza scopo
perchè il linguaggio confonde
come i computer si rifiutano di capire come mi sento oggi

sto gelando e perdendo la mia strada
non ho bisogno di un’altra mappa della tua testa
sto gelando e perdendo la mia strada
non ho bisogno di un’altra mappa della tua testa

ho visto un controllo liquido(***)
che da vita ad un’anima
ci ho sbattuto contro la testa e mi sono svegliato per accorgermi
di essere solo
indossando solo i calzini e un telefono
qualcuno stava urlando come se il mondo dovesse esplodere

yeah, sto gelando e perdendo la mia strada
non ho bisogno di un’altra mappa della tua testa
sto gelando e perdendo la mia strada
non voglio un’altra mappa della tua testa

gelando e perdendo la mia strada
non ho bisogno di un’altra mappa della tua testa
sto gelando e perdendo la mia strada
non ho bisogno di un’altra mappa della tua testa

(***) I saw a liquid control/That gives life to a soul/ I hit my head on it and woke up to know/That I was all alone /Wearing just socks and a phone /Someone screaming like their world might explode - ho visto un controllo liquido / che da vita ad un’anima /ci ho sbattuto contro la testa e mi sono svegliato per accorgermi/ di essere solo /indossando solo i calzini e un telefono / qualcuno stava urlando come se il mondo dovesse esplodere: è evidentemente un modo poetico per raccontare una sbronza da paura. Per ritemprare la sua anima stanca, Matt si rivolge ad un "liquid control that gives life to a soul". E quando torna a capire dov'è, si ritrova al telefono con qualcuno, e dato che ha i postumi, la voce dell'altra persona gli sembra "screaming like their world might explode". Come sempre si tratta di una libera interpretazione, che è plausibile anche considerando il tipo di ritmo della canzone e il modo di cantare, come se fosse reduce dai postumi di una bella bevuta, ma essendo soggettiva, magari poi è assolutamente sbagliata.

Wearing just socks /indossando solo i calzini: una curiosità: Matthew Bellamy è un feticista dei calzini. Nel vecchio forum ufficiale dei Muse, in cui era solito intervenire all'inizio della carriera (e, secondo dicerie che giravano, di solito rispondeva solo ai thread di argomento sessuale), nel 2001 scrisse un post in cui dichiarava di trovare sexy l'abbinamento "socks + tshirt, thats it". Ha anche ammesso in una dichairazione di trovare eccitanti le donne che indossano le calze "I don't know why ... it's weird. Any particular socks? No. Just socks. Perhaps it's a sporty thing."
E' un uomo strano... :P

Per postare la canzone, sono obbligata a mettere un fanvid, perchè non è mai stato rilasciato un video ufficiale, nè è mai stata fatta live (solo il riff, negli ultimi anni)




L'ultima canzone di cui voglio parlare in questo post (ultima ma non meno importante, anzi, mi sono tenuta un gioiellino) è la B-side di Plug in baby (CD1), Nature_1, conosciuta anche come Natural Disaster. E' stata suonata live per la prima volta nel 1997, e poi ripresa anche in seguito in alcuni concerti, ma molto raramente. Sono infatti disponibili versioni live audio, ma non video.

NATURE_1

Conforming on a Monday
Too often and too cold
But you aren't even listening
'cause you are just
Too old to feel an earthquake
Or too cool to even care
But you aren't even listening
So why should I?

You are a natural disaster
And I've wanted you too much
And now I'm gonna lose
I've wanted you too much
And now I've gotta choose
You're the cause of all this
And I'm sick of trying to please you
Yeah
And you're gonna feel my emotions coming
Yeah
Because you're the world

Like a broken dam you're empty
And all that's left are the sticks and stones
That were built by other people
And it really shows
But you aren't even listening
Because you are just
Too old to feel an earthquake
Too cool to even care
But you aren't even listening
So why should I?

You are a natural disaster
And I've wanted you too much
And now I'm gonna lose
I've wanted you too much
And now I've gotta choose
You're the cause of all this
And I'm sick of trying to please you
Yeahhh
And you're gonna feel my emotions coming
Yeahhh
Because you're the world

NATURA_1

Conformarsi in un lunedì
Troppo freddo e troppo frequentemente
Ma tu non stai nemmeno ascoltando
Perché sei proprio

Troppo vecchio per sentire un terremoto
O troppo figo per preoccupartene
Ma tu non stai nemmeno ascoltando
Allora perché io dovrei?

Tu sei una calamità naturale
E io ti ho voluto troppo
E adesso perderò
Ti ho voluto troppo
E adesso devo scegliere

Tu sei la causa di tutto questo
E io sono stanco di provare a compiacerti
E sentirò arrivare le mie emozioni
Perché tu sei il mondo

Sei vuoto come una maledizione infranta
E tutto ciò che rimane sono i bastoni e le pietre

Che furono costruiti da altre persone
E questo lo dimostra veramente
Ma tu non stai nemmeno ascoltando
Perché sei proprio

Troppo vecchio per sentire un terremoto
O troppo figo per preoccupartene
Ma tu non stai nemmeno ascoltando
Allora perché io dovrei?

Tu sei una calamità naturale
E io ti ho voluto troppo
E adesso perderò
Ti ho voluto troppo
E adesso devo scegliere

Tu sei la causa di tutto questo
E io sono stanco di provare a compiacerti
E sentirai arrivare le mie emozioni
Perché tu sei il mondo

E' un pezzo bellissimo dal testo davvero interessante, che si può interpretare in 6 diverse ottiche:

1) una persona cara che se n'è andata lontano (poco probabile)
2) Una canzone che parla di Dio, che si lamenta della sua indifferenza, nonostante gli sforzi per compiacerlo e pregarlo (la vedo molto probabile, considerando anche il rapporto di Matt con la religione. Considerando anche che si doveva trovare in un album come Origin of Simmetry, forse è la più probabile di tutte).
3) Un leader politico che sta distruggendo il mondo (come in Take a Bow) (poco probabile)
4) A proposito di una persona che, nonostante il suo duro lavoro per il mondo che lo circonda, non è riconosciuta, e che quindi si fa prendere da rabbia e sconforto. Accusa il mondo per il suo fallimento, e trama per distruggere il mondo che gli sta intorno, cercando di rimettere a posto le cose (probabile).
5) Un auto-confronto. Incolpa se stesso per tutte le brutte cose che gli sono successe. Guardando che cosa è diventato invecchiando, distrutto, freddo. Ed è così a causa del mondo che gli sta intorno.
6) Un rifiuto della moda dell'ambientalismo ( "sick of trying to please you"), personificando la Terra, e descrivendola come fredda e insensibile, e uccide la gente con i terremoti (poco probabile).

Live, come detto, non ce ne sono in video. Ecco la canzone versione album. Di nuovo, sono costretta a postare un fanvid:



Circola anche una versione live acustica, eccola


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