Aspettando Halloween: Film n° 13 - Saw - L'Enigmista

"Vivere o morire. Fa' la tua scelta"


Visto che nel post precedente ho parlato di atmosfere alla Saw, non posso esimermi dal citare il film in questione. Anche in questo caso si tratta di un thriller/horror/psicologico, ma non è che per questo dobbiamo buttarlo, no? Si tratta di un film che ha fatto scuola, che ha inorridito milioni di persone per la crudezza del tema trattato (immagino che tutti, guardandolo, si siano augurati di non ritrovarsi mai a dover scegliere cosa fare in una situazione del genere. Io, almeno, ci ho pensato. Ho pensato a cosa avrei fatto nella situazione della trappola per orsi, quella di Amanda... mi sono detta che io non sarei riuscita a prendere la chiave, ma probabilmente mento a me stessa...), non si può evitarlo. Se non altro, testerete di quanto stomaco disponete. E se non avete visto il primo, non guardate mai, mai e poi mai i successivi capitoli. Perchè il secondo io l'ho retto a malapena, e il terzo mi rifiuto di vederlo (così come Hostel... insomma, ok le scene raccapriccianti, ma quando è troppo è troppo), quelli dopo non li considero nemmeno.

Trama: (fonte: 35MM.it)
Un uomo deve fuggire per non esser sepolto vivo, ma per farlo è costretto ad infilarsi in una rete che gli squarcia la carne; una donna deve uccidere un uomo e prendere dalle sue budella la chiave per liberarsi da un involucro d'acciaio che le imprigiona la testa e che è programmato per esplodere e trinciarle le mascelle. Sono questi alcuni dei macabri, terrificanti giochi concepiti da un killer diabolico noto solo come l'enigmista, che ora ha imprigionato in uno squallido bagno pubblico abbandonato un oncologo e un fotografo da quattro soldi.



2 commenti:

Cannibal Kid ha detto...

davvero angosciante, per questo funziona
in effetti ha generato troppi film copia
che palle

Anonimo ha detto...

Ogni tanto mi chiedo anch'io che cosa sarei capace di fare in determinate situazioni, ma spero di non trovarmici mai dentro, per carità!
Sono d'accordo con te riguardo il primo film e i successivi: penso che sia difficile creare dei sequel che siano all'altezza del(i) precedente(i), sono casi veramente rari, come il già citato Final Destination, o come l'Esorcista (per quanto mi riguarda vale fino al terzo capitolo, tutte le produzioni successive nonché il più recente LA GENESI le disconosco. Abbondano di effetti speciali inutili che annoiano e disgustano inutilmente).
Eniuei...grande film! Da cinque stelle.